Dare una casa ai pensieri selvaggi
Giovedì 19 dicembre, l’IIPG ha dedicato un nuovo webinar al tema attualissimo degli adolscenti.
Sono intervenute:
- Sabina Albonetti: psicoanalista, Membro Ordinario docente IIPG e Direttore CCF sede Milano, docente Università degli Studi Milano-Bicocca di Milano.
- Maria Monica Ratti: psicoanalista, membro associato e docente IIPG,docente Università Vita-Salute San Raffaele di Milano.
Il disagio dell’adolescente come emergenza sociale che caratterizza la contemporaneità rende la cura attraverso i gruppi e l’estensione della psicoanalisi una necessità, particolarmente nei contesti istituzionali che dispongono di risorse limitate di fronte a una crescente richiesta di intervento. Non solo.
I dispositivi della cura pluri-soggettivi e pluri-psichici psicoanaliticamente orientati rispondono all’essenza del cambiamento delle forme della sofferenza psichica in adolescenza, caratterizzato da carente accesso al simbolico, ritiro sociale, impulsività, aggressività etero-autodiretta, disturbi alimentari, dipendenze.
La conseguente difficoltà o assenza dei processi transferali, che caratterizzano la cura nella psicoanalisi classica individuale, rende necessario pensare al gruppo come spazio intermedio trasformativo dell’apparato psichico, che favorisce il passaggio dall’impensabile indicibile alla pensabilità.
Questo nuovo spazio potenziale creativo rende possibile il lavoro di estendere le aree di consapevolezza di ciò che è divenuto pensabile; trasformato dall’esperienza di rispecchiamento dell’intersoggettività il protopensiero può trovare casa.