Il lavoro di Rosa Spagnolo affronta il tema dell’intelligenza artificiale alla luce della psicoanalisi, interrogandosi sugli effetti che la realtà virtuale e i sistemi digitali esercitano sulla costruzione della soggettività. A partire dall’esperienza dei nativi digitali, cresciuti in un mondo “always on”, viene messa in discussione la tenuta dei confini tra Sé, Altro e Mondo, e ridefiniti concetti cardine come identificazione, presenza, autenticità. La virtualità non è più una dimensione parallela ma una parte integrata dell’esistenza, che plasma i legami e i processi identificatori.
Spagnolo riflette poi sui limiti attuali dell’IA rispetto alla mente umana, soffermandosi sul divario tra intelligenza computazionale e coscienza soggettiva, tra elaborazione algoritmica e complessità psichica. Le neuroscienze e l’ingegneria tentano di emulare la mente, ma restano escluse le dimensioni profonde: l’inconscio, la rêverie, il corpo affettivo. La relazione pone così interrogativi cruciali sul futuro della mente e della soggettività in un mondo sempre più post-biologico.
Rosa SPAGNOLO
(Neuropsichiatra Infantile, Psicoanalista, Socio Ordinario della Società Psicoanalitica Italiana -- SPI)
Qui l’intervista di Walter IACOBELLI a Rosa SPAGNOLO
Sede
via Vigliena 2 -- Roma
Il seminario è su zoom in modalità webinar chiedendo il link a sederoma@iipg.it
Quote di partecipazione: 20,00 € eccetto soci, allievi, studenti universitari e neolaureati. Il versamento va effettuato con bonifico bancario alle seguenti coordinate: Unicredit – Ag. Roma Vico
Intestato I.I.P.G. – Causale: Cognome e Nome Sem. Crpg – 17 maggio2025
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